Si può fare una buona focaccia in casa, usando anche il classico cubetto di lievito di birra? Assolutamente si, basta usare piccoli accorgimenti. Seguitemi.
Ingredienti:
- 250 gr di farina 00
- 100 gr di semola rimacinata
- 1/2 cubetto di lievito di birra sciolto in un bicchiere di acqua tiepida
- 2 cucchiaio di olio extra vergine di oliva
- un pizzico di sale
Sciogliete, in una ciotola o tazza, il lievito in acqua tiepida, sbriciolandolo e facendolo sciogliere completamente. Mettete la farina e la semola rimacinata a fontana su di una spianatoia, o in una bacinella, e fate un buco al centro in cui andrete a versare il composto d’acqua e lievito. Iniziate a girare con cucchaio, inserite l’olio e il sale (tenete a disposizione acqua e farina se per caso dovete integrare) e cominciate ad impastare fino a quando non avrete un impasto morbido e liscio. Ponetelo in una ciotola coperta con un canovaccio pulito e bagnato o con della semplice pellicola trasparente, mettetelo in un posto caldo lontano da correnti per almeno 2 ore (4 è meglio). Prendete il vostro impasto, che sarà quasi raddoppiato, e stendetelo su una teglia di circa 26/28 cm, possibilmente alta e ben oliata. Coprite la focaccia con una emulsione di acqua e olio, in modo che rimanga umida (se vi piace distribuite qualche granello di sale grosso) fate dei buchi con le dita e lasciatela riposare ancora un paio di ore.
Trascorso il tempo accendete il forno a 220° gradi. Prendete la vostra teglia e infornate a forno ben caldo e abbassare a 200° gradi per circa 20 minuti. Tirate fuori la focaccia, mettetela subito su una griglia senza lasciarla nella teglia e nel forno in modo che non renda umidità. Lasciate raffreddare e gustatela con ciò che più vi piace.
Sarebbe bene impastare il giorno prima, lasciandola riposare in frigo, coperta, per tutta la notte, tirandola fuori il giorno dopo almeno 8 ore prima di cuocerla (poi seguire i tempi di sopra).
L’ambiente in cui “cresce” e il forno sono delle variabili determinanti per la buona riuscita, per cui provate la ricetta ma ricordatevi che la mia cucina non è la vostra, quindi… sperimentate!!!!
ps.: potete utilizzarla anche per farci un ottima pizza margherita o cosa preferite.